Carati: è l’unità di misura del peso dei diamanti. Un tempo le gemme venivano pesate confrontando il peso con quello dei semi di carrubo grazie al loro peso regolare.
Solo nel 1914, l’unità di peso venne standardizzata attribuendo al carato un peso pari a 0,20 grammi (1/5 di grammo).
Purezza: è uno dei quattro fattori determinanti per la valutazione dei diamanti, caratterizzati per natura da disomogeneità strutturali o inclusioni che ne determinano l’unicità. La classificazione della purezza è effettuata in base ad una scala di gradi che considera natura, posizione, dimensioni e visibilità delle caratteristiche interne ed esterne.
Colore: li diamanti da incolore a giallo e da incolore a bruno vengono classificati secondo la scala di colore che va da D (incolore) a Z.
Più un diamante, che rientra in questa classificazione, si avvicina all’incolore, maggiore è il suo pregio.